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Rino è stato adottato

Rino è il figlio di Libera, la cagnolina sequestrata ad un pastore che la teneva legata a 1 metro di spago e che quando si ricordava le lasciava degli avanzi da mangiare. Sono intervenuti i carabinieri e Libera è stata portata via. Rino però era scappato e pare abbia ucciso delle pecore del suo padrone. Il suo destino era segnatohttp: appena fosse tornato a casa il contadino l'avrebbe ucciso. La responsabile del rifugio e le guardie zoofile hanno cercato di convincerlo a portarlo in canile non appena avesse fatto ritorno. Sappiamo però, tramite testimoni, che quando il piccolo Rino si è fatto vivo a casa è stato picchiato. Forse sarebbe anche morto se qualcuno non avesse minacciato il pastore. Per fortuna ora è salvo. Ma è davvero fortuna? Che vita gli aspetta ora? 15 anni a marcire in un box? 15 anni di prigione e continuando a tremare per la paura? Questa sarà la sua vita? Tanto valeva farla finita da subito forse…. Rino è sicuramente stato picchiato più e più volte, ha paura delle scope, dei bastoni e degli uomini. I primi giorni in rifugio sono stati duri per lui, appena vedeva entrare i volontari dentro il box si metteva faccia al muro, tremava e se si avvicinavano ringhiava abbaiando. Dopo 3 giorni il piccolo si è fatto accarezzare, dalle foto si vede che prima guarda la volontaria di sbieco e poi pian piano si sdraia per continuare a farsi coccolare. Ci andrà solo tanta pazienza e tanta calma con lui! Ma ci sarà una famiglia che lo vorrà? Che vorrà investire su di lui? Rino ha bisogno di una bella casetta che gli faccia dimenticare tutto l'orrore che ha vissuto e di seguire un percorso con un educatore. Si trova ancora in Sardegna a Ossi, ma potrebbe arrivare in continente a inizio Giugno.

 

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